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AREE TRASVERSALI
I diversi percorsi liceali trovano una loro intrinseca unitarietà in alcune aree trasversali che il liceo pone a fondamento della propria visione di scuola e del proprio modo di interpretare il lavoro educativo.
Si tratta delle aree:
- Digitale
- Inclusione
- Internazionalizzazione
- PCTO
- Educazione Civica
AREA DIGITALE |
parole chiave
- CITTADINANZA DIGITALE
- INFORMATION LITERACY
- INTERNET DELLE COSE
summary
Il liceo Bertolucci, sia per la dotazione di strumenti digitali, sia per l’interesse, da parte del corpo docente, nei confronti dello studio, della ricerca e sperimentazione didattica, dalla sua fondazione si è connotato per una vocazione all’innovazione che passa anche attraverso l’utilizzo delle tecnologie.
Tramite percorsi di formazione previsti dal PNSD, dalle opportunità offerte dai finanziamenti PNRR o programmati autonomamente dall’istituto sulla base della rilevazione dei bisogni da parte di studenti o docenti, si intende mettere a sistema nelle classi competenze tecniche e metodologiche digitali (es. sviluppare ambiti di ricerca nel campo della robotica, stampante 3D, autoacad, pensiero computazionale, BYOD, Virtual Reality, Intelligenza Artificiale) – per alcuni aspetti significativamente implementate, tra l’altro, a motivo del ricorso alla Didattica Digitale Integrata in fase di pandemia Covid-19 – passando per una sistematica educazione alla cittadinanza digitale.
L’immersione totale degli studenti nell’Infosfera, infatti, dove necessariamente si comunica, ci si relaziona, si fa ricerca, si apprende e si crea attraverso il web, chiama la scuola ad accompagnare gli studenti nel comprendere la complessità di questo ambiente, a vivere nella società dell’informazione con spirito critico e senso di responsabilità. E’ la nuova educazione alla cittadinanza digitale , dove essere cittadini responsabili e consapevoli è condizione necessaria per “governare” e orientare il cambiamento verso obiettivi sostenibili per la nostra società. Solo a questa condizione si riuscirà a ottimizzare le enormi potenzialità della tecnologia (ad es. in termini di educazione, partecipazione, creatività e socialità) e limitarne le derive negative (ad es. in termini di sfruttamento commerciale, violenza, comportamenti illegali, informazione manipolata e discriminatoria).
competenze target
Partendo da un’alfabetizzazione digitale di base (essere competenti nell’uso di hardware e software, conoscere paradigmi quali big data, machine learning, intelligenza artificiale), si intendono perseguire digital soft skills, quali
- pensiero critico = saper ricercare e valutare informazioni, dati, contenuti digitali);
- creatività = progettazione e produzione di oggetti digitali – video, files di presentazione, oggetti elaborati dalla stampante 3D – apertura di piattaforme, applicazioni, siti, blog per documentare le buone pratiche didattiche;
- comunicazione = creazione, utilizzo e condivisione di testi e contenuti digitali, anche attraverso il Magazine di istituto e i canali social, tenendo conto della normativa sui diritti d’autore e della netiquette;
- legalità = gestione consapevole della propria identità digitale, protezione dei dati personali e la privacy, prevenzione al fenomeno del cyberbullsismo ;
- problem solving = capacità di risolvere problemi, anche tecnici;
- imparare ad imparare = individuare e colmare i gap di competenza digitale;
AREA INCLUSIONE |
parole chiave
- ACCOGLIENZA
- CORRESPONSABILITÀ DELLA COMUNITÀ EDUCANTE
- EMPATIA
summary
L’inclusione implica il riconoscimento della persona in senso integrale e la costruzione di un contesto che permetta a ciascuno, con particolare attenzione agli alunni con bisogni educativi speciali, la piena valorizzazione e realizzazione delle proprie potenzialità, anche attraverso la rimozione degli ostacoli (fisici-architettonici, culturali e socio-relazionali) che impediscono il pieno dispiegamento e realizzazione di sè. L’educazione inclusiva si realizza tramite la valorizzazione delle diverse abilità, lette come ponti e non come barriere.
L’obiettivo della inclusione viene perseguito sia attraverso il piano dell’azione, delle prassi poste in essere quotidianamente da docenti curricolari e di sostegno, della realizzazione di progetti e percorsi PCTO dedicati, così come sul piano del linguaggio tramite l’adozione di un registro linguistico-comunicativo consapevole e includente.
L’intero Consiglio di classe è responsabile del processo di integrazione e di inclusione, della elaborazione del Piano Educativo Individualizzato o del Piano Didattico Personalizzato o, in caso di necessità, del progetto di Scuola in Ospedale o di Istruzione Domiciliare, e ne cura la concreta attuazione, che si realizza sempre attraverso il confronto costruttivo con le altre figure educative.
Lo sviluppo della persona è inteso come un processo di crescita in costante divenire, basato sull’attivazione di buone prassi quotidiane, dove l’attenzione e la sensibilità nell’ascoltare i bisogni di chi è più fragile diventano una consuetudine condivisa del proprio relazionarsi. A questo fine, si tiene conto dell’aspetto relazionale e della dimensione del sé dell’alunno, delle sue peculiari caratteristiche di apprendimento per promuovere, laddove previsto, il Progetto di Vita che inizia a costruirsi a scuola, operando in rete con il territorio, per poi realizzarsi in età adulta, indispensabile per favorire un inserimento dignitoso e costruttivo in senso sociale.
competenze target
L’individuazione delle competenze target implica una preliminare e attenta osservazione di ciascun alunno/a con bisogni educativi speciali e viene quindi declinata in base alla specificità di ciascuno. Competenze chiave sono quelle che coincidono con le abilità basilari per la realizzazione e lo sviluppo personale, l’inclusione sociale, l’occupabilità e l’esercizio attivo e consapevole della cittadinanza. A partire da questa valutazione, lo studente viene guidato al riconoscimento delle proprie potenzialità e talenti, alla loro espressione e valorizzazione in ambito sociale e in vista di un futuro inserimento socio-lavorativo.
Lo sviluppo di autonomie sociali e personali, declinate in base alla peculiare natura di ciascun studente, è perseguito come competenza essenziale per la realizzazione del sé. La comunità educante persegue obiettivi di autoformazione, ascolto attivo, sensibilizzazione ai linguaggi verbali e non verbali. Competenze target perseguite sono inoltre: favorire l’acquisizione di competenze relazionali; incrementare la motivazione e il benessere psicologico; favorire la maturazione e lo sviluppo di autonomie personali anche incentivando le capacità di adattarsi ai diversi interlocutori e a diversi contesti.
parole chiave
- CITTADINANZA GLOBALE
- MULTILINGUISMO E DIALOGO INTERCULTURALE
- MOBILITÀ TRANSNAZIONALE
summary
L’ internazionalizzazione dei processi formativi del liceo è una precisa priorità del piano di miglioramento della scuola che si impegna alla realizzazione di partnership strategiche transnazionali per lo sviluppo di una cittadinanza gloabe e locale, glo-cale, sia per gli studenti che per l’ implementazione delle competenze professionali in chiave europea dei docenti.
La necessità di introdurre nei curricula l’educazione globale è un’urgenza formativa che nasce dall’ esigenza di preparare i giovani cittadini ad un mondo sempre più interconnesso e globale. Gli studenti devono poter sviluppare le conoscenze, le competenze e i mindset per vivere e lavorare con individui di culture e valori diversi dai loro ed avere gli strumenti per poter affrontare insieme problemi che richiedono mediazioni e soluzioni transnazionali.
L’ implementazione della Global Competence, come definita dall’OCSE PISA nel 2018, ha quindi l’ obiettivo di sviluppare la dimensione di una cittadinanza glo-cale ed europea e comprende “l’ insieme di conoscenze, capacità, attitudini e valori che consentono di esaminare con una prospettiva multidimensionale i problemi locali, globali ed interculturali, comprendere ed apprezzare differenti prospettive e visioni del mondo, interagire rispettosamente e consapevolmente in modo efficace con gli altri e condurre azioni responsabili nei confronti della sostenibilità e del benessere collettivo”.
Il Liceo ha così focalizzato la propria azione su cinque specifiche aree di lavoro per l ‘implementazione della formazione al globale:
- la cittadinanza democratica europea
- la cittadinanza digitale
- sostenibilità e S.T.E.A.M.
- le competenze personali e sociali
- le competenze imprenditoriali
La mobilità transnazionale è lo strumento principale per lo sviluppo di competenze globali e personali e si realizza attraverso scambi fra scuole o gruppi di scuole con l’obiettivo di co-progettare e realizzare prodotti formativi e sviluppare le competenze legate ai focus tematici di interesse. Sono inoltre previsti eventi di apprendimento e formazione presso scuole partner, attività di job-shadowing, visite di esperti, ecc. La durata può variare da alcuni giorni fino ad un anno per le mobilità a lungo termine degli studenti. Il Liceo Bertolucci ha ottenuto l’Accrediatamento Erasmus+ per il periodo 2021-27 grazie all’ esperienza, alle buone pratiche e all’ expertise maturato sul campo, ad una consolidata rete di collaborazioni che contano partner esperti nelle migliori realtà educative europee, all’ attenzione a inclusione e sostenibilità e alla ricerca e innovazione didattica continue che caratterizzano la scuola. Accreditamento che garantisce fondi per i prossimi anni da destinare a mobilità per studenti e docenti sui diversi obiettivi strategici.
Il Liceo Bertolucci ha inoltre ottenuto l’eTwinning School Label, riconosciuto alle scuole europee caratterizzate da:
- pratica digitale esperta e sicura
- approcci innovativi e creativi alla pedagogia.
- promozione dello sviluppo professionale continuo dello staff.
- promozione delle pratiche di apprendimento collaborativo con staff e studenti anche in chiave transnazionale.
Obiettivi formativi
Studenti
- Acquisire elementi di conoscenza critica della complessità della società globale contemporanea
- Migliorare le competenze interculturali e favorire lo sviluppo di capacità di comunicazione in contesti diversi
- Favorire lo sviluppo di soft skill ed in particolare di competenze relazionali e comunicative
- Potenziare e valorizzare il multilinguismo e le competenze linguistiche, in particolar per la lingua inglese, e promuovere la consapevolezza dei fattori socioculturali dell’uso linguistico
- Favorire la crescita personale, interpersonale e sviluppare le proprie autonomie anche incentivando le capacità di adattarsi ad un contesto culturalmente e linguisticamente diverso.
- Incrementare la motivazione, le competenze socio-emozionali e il benessere psicologico.
- Preparare alla vita e alla mobilità all’ interno dell’Unione Europea e conoscere le opportunità di studio e lavoro.
- Orientare al lavoro e alla carriera in ambito internazionale
Docenti:
- Aggiornare la conoscenza personale sulla complessità della globalizzazione e della società globale contemporanea
- condividere buone pratiche e migliorare le competenze professionali e didattiche in generale ed in particolare dell’insegnamento per competenze, project based, cooperativo oltre ad innalzre innalzare il livello di laboratorialità nella pratica didattica
- arricchire l’expertise relativamente alla materia di insegnamento ed implementare la multisciplinarietà
- migliorare le competenze in almeno una lingua straniera e promuovere l’insegnamento CLIL
- motivare e stimolare alla realizzazione di percorsi di ricerca e innovazione didattica in contesto europeo
Progetti attivi (https://liceoattiliobertolucci.edu.it/progetti-internazionali/) – IN AGGIORNAMENTO
AREA PCTO e ORIENTAMENTO |
parole chiave
- ESPERIENZA
- CURRICULO PERSONALE
- DIDATTICA INTEGRATA
summary
I Percorsi per le Competenze Trasversali e l’Orientamento (PCTO) sono stati inseriti organicamente dalla Legge n. 107/2015 e strutturati dalla successiva legge di Bilancio del 2019 ad integrazione dell’offerta formativa di tutti gli indirizzi di studio della scuola secondaria di secondo grado. La norma stabilisce un monte ore obbligatorio per il triennio, che prevede almeno 90 ore nei Licei, e che ha la finalità di innalzare gli standard di qualità e il livello dei risultati di apprendimento in termini di competenze oltre a favorire l’orientamento formativo dei giovani, valorizzarne le vocazioni personali, gli interessi e gli stili di apprendimento e collegare l’offerta formativa allo sviluppo culturale, sociale ed economico del territorio.
I PCTO introducono un nuovo sistema formativo duale che rafforza la collaborazione con il mondo del lavoro per la co-progettazione e co-valutazione di un curriculum “integrato” qualificante, richiedendo una conversione culturale ed organizzativa molto forte e dando una propulsione innovativa sia alla didattica che alla qualità della formazione.
Il liceo ha così coerentemente concepito un Career Management Service che coordina un team di tutor PCTO con il compito di :
- supportare l’apprendimento non formale basato sul lavoro e sull’ esperienza
- implementare una “competence oriented education” (in particolare competenze imprenditoriali, interculturali, personali/interpersonali, civiche, ecc.) e il project based learnign per lo sviluppo di conoscenze, abilità e attitudini
- sviluppare progetti formativi innovativi, coerenti con i profili educativi liceali
Allo scopo di implementare il “Toolkit“ studente con un set di competenze che possano garantire le capacità di apprendere lungo il corso di tutta la vita e migliorare le prospettive di occupabilità e mobilità sociale, insieme con resilienza e adattabilità al cambiamento, promuove
- lo sviluppo di una rete di partenariati con istituzioni pubbliche e private per la realizzazione di stage e laboratori di impresa e di ricerca
- opportunità di mobilità e stage locali e internazionali
- attività di formazione e sperimentazione specifiche
- l’orientamento al lavoro, alla carriera e alla scelta post diploma
- la preparazione alla cittadinanza attiva
- lo sviluppo personale e il benessere presente e futuro.
I PCTO del Liceo Bertolucci si realizzano svolgendo attività all’ interno e all’ esterno della scuola in un percorso che parte idealmente da attività di formazione e di attività laboratoriale (laboratorio di impresa) per giungere ad una esperienza lavorativa vera e propria presso un ente ospitante. I percorsi di PCTO di ogni studente vengono progettati, attuati, verificati e valutati, sotto la responsabilità del Liceo in collaborazione con gli enti ospitanti (imprese, pubbliche e private, professionisti, associazioni ed enti) disponibili ad accogliere gli studenti per periodi di apprendimento in una situazione lavorativa e/o a supportare i laboratori di impresa.
La valutazione dei risultati e delle competenze sviluppate viene condivisa dall’ ente esterno e dal Consiglio di Classe per poi essere certificata da quest’ ultimo e diventare parte integrante degli esiti degli apprendimenti disciplinari, del comportamento e dei crediti di ogni studente. La realizzazione del monte ore minimo di PCTO è requisito di ammissione all’ Esame di Stato
Diversi progetti Erasmus+, inoltre, sviluppano e realizzano le attività e gli output più complessi all’ interno di laboratori d impresa PCTO che supportati da esperti ed aziende esterne danno vita a vere e proprie spin-off tematiche ad approfondimento di quanto già previsto dal progetto stesso.
competenze target
Competenze chiave per l’apprendimento permanente intese come quella combinazione di conoscenze, abilità, mindset e atteggiamenti necessari per la realizzazione e lo sviluppo personale, l’occupabilità, l’inclusione sociale e la cittadinanza attiva in una prospettiva di lifewide e lifedeep learning. In particolare:
- competenze personali/interpersonali sociali e capacità di imparare ad imparare e lavorare in team
- competenze di cittadinanza attiva
- competenze di consapevolezza culturale ed interculturali
- competenze civiche
- competenze linguistiche
Con il piano di Orientamento, in linea con la riforma del Sistema di Orientamento prevista dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, il Liceo A. Bertolucci intende offrire strumenti, competenze ed esperienze per favorire negli studenti la conoscenza di sé, del contesto formativo, occupazionale, sociale, culturale ed economico di riferimento.
La scuola intende sviluppare nello studente alcune competenze generali (soft skills e long skills) necessarie a definire autonomamente obiettivi personali e professionali aderenti al contesto, a progettare in modo consapevole, efficace e creativo il proprio il proprio futuro all’interno di cornici di senso.
I principi cardine
L’Orientamento è inteso come:
- un processo che dura tutta la vita (Lifelong learning),
- un’opportunità personalizzata per ciascuno studente,
- un processo multi-dimensionale comprendente dimensioni della personalità, ma anche dimensioni di ruolo e di contesto.
Gli obiettivi
- Creare un sistema coordinato di interventi di orientamento.
- Progettazione di un’azione didattica con specifiche finalità orientative e auto-orientative:
➢ conoscere sé stessi, costruire la propria identità e dare un significato alla propria vita e alle esperienze
➢ conoscere il mondo circostante, da più prospettive, e nella complessità che caratterizza quello contemporaneo, poter agire e sapersi muovere in esso.
- Supportare lo studente nel processo di auto-esplorazione, aiutandolo nella costruzione di un disegno di vita e nella individuazione di coordinate di senso, trasformando le idee, i sogni, le aspettative personali in decisioni consapevoli e in azioni coerenti ed efficaci.
Le azioni
Le azioni del piano sono:
➔ analisi dei bisogni formativi individuali;
➔ raccolta di dati (dalla scuola secondaria di primo grado, certificato competenze, e-portfolio);
➔ progettazione di moduli orientativi da proporre ai Consigli di classe (moduli di 30 ore);
➔ supporto agli studenti attraverso le attività di tutoraggio;
➔ supporto ai docenti nella programmazione disciplinare e di classe, sia per gli aspetti di contenuto sia per la metodologia didattica (didattica orientativa);
➔ rafforzamento del raccordo tra primo e secondo ciclo di istruzione e della collaborazione tra scuole superiori del territorio e Università;
➔ moduli di 30 ore curricolari o extracurricolari per ciascun anno.
I moduli di 30 ore, definiti secondo uno schema condiviso e coerente, sono uno strumento essenziale per aiutare gli studenti a fare sintesi unitaria, riflessiva e interdisciplinare della loro esperienza scolastica e formativa, in vista della costruzione in itinere del personale progetto di vita culturale e professionale.
I destinatari
Gli studenti dell’Istituto
Gli attori
➔ il corpo docente
➔ il Dirigente scolastico
➔ il DOCENTE ORIENTATORE
Raffina e integra i dati forniti dal Ministero con quelli specifici raccolti nelle differenti realtà economiche territoriali, li mette a disposizione dei docenti (in particolare dei docenti tutor), nell’ottica di agevolare la prosecuzione del percorso di studi o l’ingresso nel mondo del lavoro.
➔TUTOR SCOLASTICI PER L’ORIENTAMENTO per il solo triennio.
Il docente tutor è chiamato ad aiutare ogni studente a rivedere le parti fondamentali che contraddistinguono ogni E-portfolio della piattaforma UNICA e cioè:
- il percorso di studi compiuti, anche attraverso attività che ne documentino la personalizzazione;
- lo sviluppo documentato delle competenze in prospettiva del proprio personale progetto di vita culturale e professionale (trovano in questo spazio collocazione, ad esempio, anche le competenze sviluppate a seguito di attività svolte nell’ambito dei progetti finanziati con fondi europei dei Percorsi per le Competenze Trasversali e per l’Orientamento – PCTO);
- le riflessioni in chiave valutativa, auto-valutativa e orientativa sul percorso svolto e, soprattutto, sulle sue prospettive;
- la scelta di almeno un prodotto riconosciuto criticamente dallo studente in ciascun anno scolastico e formativo come il proprio “capolavoro”.
I partner
➔ esperti esterni
➔ Associazioni ed enti del terzo settore
➔ Altri Istituti scolastici, Its, Università
➔ Enti i territoriali, agenzie formative, servizi per l’impiego
AREA EDUCAZIONE CIVICA |
parole chiave
- CITTADINANZA ATTIVA
- DIRITTI UMANI
- SOSTENIBILITÀ
summary
Il Liceo Bertolucci ha da sempre posto attenzione sulle questioni relative alla formazione di cittadini consapevoli ed in grado di esercitare il proprio spirito critico nel contesto reale con attenzione attiva verso le problematiche globali e locali cui si trovano a far fronte.
In quest’ottica è stato attivato l’insegnamento trasversale di Educazione Civica previsto dalla L.92/2019 volto all’affrontare questioni di ampio respiro che hanno come macro riferimenti la Costituzione Italiana, la Dichiarazione Universale dei Diritti Umani e l’Agenda 2030. Tematiche mediate su ogni classe in funzione del percorso da essa svolto e dalle caratteristiche specifiche della stessa.
Caratteristica specifica di questa disciplina è l’applicazione della didattica per competenze e il focus sul protagonismo degli studenti e delle studentesse che debbono essere componente attiva nei vari percorsi di Educazione Civica.
Essendo particolarmente ampia la rosa di argomenti affrontabili in quest’area trasversale, lo sono anche le competenze che ci si propone di attivare. I riferimenti fondamentali in tal senso sono:
- Il Quadro delle Competenze Democratiche Europee: vi sono incluse le competenze di comunicazione, di sviluppo del pensiero critico, nonché valori e attitudini connessi ad una cittadinanza democratica;
- La Global Competence: elaborata dall’OCSE include riferimenti alla competenza interculturale ed alla capacità di analizzare e comprendere il contesto glocale;
- Le Life Skills: rielaborate dall’Unesco, sono le competenze utili per la vita (in un’ottica dunque di lungo termine) e per il benessere.
competenze in uscita
Tra le competenze in uscita indicate nelle Linee guida per l’Educazione civica, si ritiene opportuno evidenziare le seguenti:
- Conoscere l’organizzazione costituzionale ed amministrativa del nostro Paese per rispondere ai propri doveri di cittadino ed esercitare con consapevolezza i propri diritti politici a livello territoriale e nazionale.
- Conoscere i valori che ispirano gli ordinamenti comunitari e internazionali, nonché i loro compiti e funzioni essenziali
- Cogliere la complessità dei problemi esistenziali, morali, politici, sociali, economici e scientifici e formulare risposte personali argomentate.
- Esercitare i principi della cittadinanza digitale, con competenza e coerenza rispetto al sistema integrato di valori che regolano la vita democratica.
- Compiere le scelte di partecipazione alla vita pubblica e di cittadinanza coerentemente agli obiettivi di sostenibilità sanciti a livello comunitario attraverso l’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile.